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lunedì 5 marzo 2012

4. Arriva il cucciolo! - Portiamolo a casa

Meglio portarlo in macchina con noi
Abbiamo deciso dove prenderlo? Abbiamo conosciuto l’allevatore? Abbiamo verificato tutta la documentazione? Infine abbiamo aspettato il fatidico giorno? Finalmente lo andiamo a prendere!


-Viaggio verso casa.
La maggior parte dei casi il cucciolo dovrà sottoporsi a un lungo viaggio per arrivare a casa nostra. Vi suggerisco di andarlo a prendere voi, anche a costo di starci ore. Questo per rassicurare il cucciolo in un momento di confusione quale: quello di lasciare casa, essere sbattuto dentro un’auto senza sapere cosa è, per giunta si muove, fa un chiasso assurdo, rimanere impalato in quel mezzo senza trovare odori conosciuti di mamma e fratelli.
Intanto assicuratevi che il cucciolo abbia avuto le sue vaccinazioni. Il viaggio è molto stressante per il cucciolo, non solo per i motivi appena citati, ma anche a livello fisico. Il cucciolo avrà uno scombussolamento che lo porta al vomito o diarrea. Potrebbe non trattenere i suoi bisogni e fare la pipì in macchina. Essendo pure piccolo sarà inutile, se non dannoso, lasciarlo a terra durante una fermata. Sarà troppo impaurito e spaesato per capire che sia il momento dei bisogni e non saprà muoversi con il guinzaglio. Potrebbe anche beccarsi qualche virus di altri cani di passaggio e ammalarsi successivamente. Quindi se l’allevatore dista tanto sarà meglio aspettare che cresca e abbia finito come minimo il ciclo vaccinale.

Durante il viaggio sarebbe comodo avere un trasportino dove sistemare il cucciolo su una traversa assorbente. Al suo interno il cucciolo si sentirà protetto e potrà sporcare senza darvi fastidio. Sarà meglio non chiuderlo, ma sedersi accanto al trasportino mettendo la mano vicino al cucciolo. Il tatto lo aiuterà moltissimo.

Tuttavia io consiglio almeno per il primo viaggio di evitare il trasportino o gabbiette. Preferirei piuttosto tenere il cucciolo in braccio. Accarezzando il dorso del cucciolo lo faremo sentire protetto. Ogni rumore che lo fa spaventare sarà dimenticato se lo si rassicura con coccole. Sicuramente si addormenterà, ma al risveglio sarà disorientato e spetta a noi ricordargli della nostra presenza. Insomma dobbiamo fare di tutto per rassicurarlo, stargli vicini e farci amare fin da subito.

-L’ingresso in casa
Appena arrivati il nostro obbiettivo è quello di far ambientare il cucciolo. Se il viaggio è stato particolarmente lungo, avrà necessità di fare i propri bisogni. Potremmo quindi prima metterlo nel luogo dove potrà sporcare e poi portarlo nell’ambiente in cui vivrà (casa o giardino). Lasciamo esplorare il nuovo ambiente in santa pace. Stiamo attenti che non si faccia male. Stateci comunque vicini aiutandolo nella nuova conoscenza della casa.
Lasciamolo esplorare
Il primo giorno sarà meglio evitare i curiosi. Meglio rimanere in famiglia così che il cucciolo vi riconosca come nuovo branco, ma senza confondersi con estranei. Attenzione ai bambini che hanno davvero poco tatto con i cuccioli, soprattutto se non ne hanno mai avuto uno. Sarà bene spiegare che il cucciolo è molto delicato e non apprezza essere stretto, baciato, impastato come se fosse un pupazzo (il cane adulto lo detesta proprio). Insegnate ai bimbi ad accarezzare il cane sulla schiena e non in testa, nel verso del pelo e non contro. Agli estranei sarà bene ricordare che il cane, che sia cucciolo o no, odia la mano sulla testa (molti infatti evitano la mano). Il modo corretto è quello di avvicinare la mano con il palmo rivolto verso il basso, farsi annusare e poi accarezzare sotto il muso. Questo è un vero galateo per i cani, anche piccoli.

-I primi bisogni
Ovviamente sono cibo, acqua, bisogni fisici e dormire. Appena portiamo il cucciolo dentro farà sicuramente i suoi bisogni durante l’esplorazione della casa. Mi raccomando a non sgridarlo! Da un lato è piccolo, dall’altro è spaesato. Sgridare un cucciolo quando fa la cacca è come dire a un bambino di trattenersela. Insomma non è logico. Lasciatelo fare.
Bisogni, acqua, pappa e cuccia ecco a cosa dobbiamo pensare
Mettere subito dell’acqua al cucciolo e infine la sua pappa. Dopo il pasto potrebbe aver bisogno di fare altra cacca e questo sarà il momento per portarlo nel luogo giusto. Se la fa lì dove volevate, allora premiatelo subito con coccole e lodi. In caso sbagliasse non fate niente.
Dormirà sicuramente molto perché il viaggio stressa molto
Per la nanna sarà bene stabilire fin dal primo giorno dove dormirà. Portatelo nella sua cuccia, magari quando sarà visibilmente stanco o già addormentato. Nella cuccia mettete qualcosa di vostro così il cucciolo sentirà il vostro odore. Se lo terrete nella vostra stanza, la cuccia potrà essere posizionata accanto al letto. In caso il cucciolo dovrà stare in isolamento cercate di non farlo sentire troppo solo. Ci sono alcuni stratagemmi da usare in questi casi come un orologio che produca tic tac, lasciare il televisore acceso o una radio, lasciare un pupazzo peloso. Tra quelli che ho usato io non sono mai serviti, con pazienza ho aspettato che i cuccioli si abituassero a stare soli. Ma se siete fortunati potreste trovare la soluzione, basta provare.

8 commenti:

  1. Ciao Taigra!!!
    Sono nuovo del blog e ti scrivo perchè è già un po di tempo che leggo i tuoi articoli che ritengo molto interessanti.
    Allora tra poco arriverà in famiglia un cucciolo di siberian husky acquistato da un privato: avevamo intenzione di andare a prendere il cucciolo il 5 Ottobre quando avrà precisamente 51 giorni. Ho letto qua e su altri forum che non è consigliato prendere il cane prima dei 60 giorni, per problemi di distacco dalla madre e dai fratelli, però la cucciolata in cui prenderò il mio purtroppo è stata allontanata dalla madre quasi subito(per problemi fisici di essa) e quindi non sono stati svezzati da lei. La mia domanda è questa quindi: posso prendere il cucciolo in quella data o mi conviene aspettare i 60 giorni???
    Aspetto una tua risposta. A presto.

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    Risposte
    1. Ciao Davide, benvenuto :)
      Non è lo svezzamento che ci interessa, ma la prima socializzazione. Se la mamma non ha potuto accudire i cuccioli, spero che i fratellini siano rimasti insieme. Ci preoccupiamo infatti della fase psicologica di questa età. Se è rimasto con i fratelli allora direi che anche a 51 giorni potresti prenderlo, non cambia molto dato che sono pochi giorni. Però se riesci ad aspettare almeno fino a 55° giorno sarebbe un poco meglio :)

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    2. Innanzitutto grazie dell'immediata risposta. Si il cucciolo sta crescendo con i fratelli in questo momento;cosa cambia aspettare il 55° giorno?

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    3. Non molto, è solo una piccola precauzione :)
      50 giorni vanno bene comunque, non ti preoccupare.

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    4. Ok...se no potrei aspettare 2 settimane dopo, quando il cucciolo avrebbe 65 giorni...cosi sarebbe meglio? Aspettare altre 2 settimane sarebbe dura per me, ma se facesse bene al piccolo...però ci sta che rimanga da solo per la partenza dei fratelli..

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    5. Se rimane da solo allora tanto vale che lo prendi :) Io ho un cucciolo che ho portato da me a 55 giorni e sta benissimo^^

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  2. Taigra buongiorno, tra pochi giorni arriverà in casa Aki, un'adorabile cucciolotta Husky di circa 60 giorni. E' nostra intenzione farla dormire in cuccia in giardino, ma temo che i primi giorni possa essere traumatica la solitudine (ora sta con 5 fratelli e la mamma). Mi consigli di tenerla in casa finchè non si abitua alla nuova famiglia o è megliio darle sin da subito l'abitudine di dormire fuori da sola? Grazie e a presto (temo che avremo bisogno sdi altri consigli...)

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    Risposte
    1. Ciao, scusami il ritardo. Il mio consiglio è abituarli fin da subito fuori se deve essere quello il loro posto.

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