Non ho tempo, posso prendere un cane?

Tra le domande che mi vengono sottoposte con più frequenta è sicuramente quella del “posso prendere un cane anche se ho molte ore impegnate al giorno?”

In effetti chi studia, chi lavora, chi ha altri impegni. Fatto sta che nessuno di noi ha 24 ore al giorno da dedicare esclusivamente al cane. La paura che il cane posso soffrire di solitudine non è di certo sbagliata. Ma ammettiamo anche che nessuno di noi avrebbe un cane considerando le ore impegnate.

Allora lo si può prendere o no? Io penso che persino chi passa fuori casa ben otto ore può permettersi un cane, a patto che ci sia un certo equilibrio e si educa il cane con le adeguate abitudini.

Il cane è un animale intelligente. Se per diversi giorni lo abituiamo alle uscite in un orario preciso, state certi, che non cercherà più di uscire prima di quell’ora e se ne starà beato e tranquillo. Giunta l’ora esatta reclamerà il suo diritto, come è giusto che sia.

Abituiamolo anche alla nostra presenza, che però sia almeno di qualità. Prima di andare al lavoro, facciamogli fare una bella e lunga passeggiata. Farà bene a lui che sfogherà un po’ di energia e farà certamente bene anche a voi.

Tornate per il pranzo? Bene, non limitatevi alla passeggiata. Giocate con lui, fatelo correre, strapazzatelo. Insomma fate in modo che si stanchi il più possibile cosicché durante la vostra assenza si appisoli. Ovvio che non dormirà per tutto il tempo, ma non avrà neanche il 100% delle sue energie.

Seguite alcuni accorgimenti:

-Prima di andarvene o al rientro evitate scene di saluti. Il cane assocerà questo vostro comportamento come l’imminente separazione e soffrirà solo perché è stato messo in questa condizione. L’atteggiamento giusto è quello di indifferenza, cioè fare finta che in realtà non state andando via e al rientro che non siete mai usciti. Questo eviterà quella che viene chiamata ansia di separazione.

-Impegnate il cane durante la vostra assenza. Tra i trucchi più geniali è quello di nascondere dei bocconcini per la casa. Il cane andrà a cercarli e sarà davvero soddisfatto della sua “caccia”, perché certo non immagina che sia stata opera vostra. Altro trucco sono i giochi d’intelligenza (un bocconcino nella bottiglia) che lo terrà impegnato nella riuscita del gioco. Altro ancora è quella di dargli qualcosa di gustoso da sgranocchiare per lungo tempo, come ossa. In questo caso ricordatevi che quelli dei negozi non sempre fanno bene. Se li prendete dal macellaio provate prima a bollirli per bene.

-Occhio ai rimproveri! Se trovate qualcosa di distrutto non rimproverate il cane! Potrebbe averlo fatto ore prima e non assocerà la vostra reazione al suo danno. Non capirà insomma perché lo state rimproverando e quindi non risolverete nulla. Rimproverate solo quando è “colto in fragrante”, solo così è capace di capire la causa-effetto. Se il cane combina danno, sarà meglio lasciarlo in posto dove non può farlo. Come un box, un trasportino spazioso, una stanza vuota, un terrazzo.
I possessori dell’husky come hanno risolto l’inconveniente delle ore impegnate? Suggerite nei commenti!