Cerca altre notizie di husky nel web:

venerdì 16 dicembre 2011

Vorrei un cane. Hai mai pensato al gatto?

Cane e gatto se crescono insieme saranno sempre amici, appartenenti allo stesso branco
In molti vorrebbero un cucciolo in casa, ma il cucciolo ha così tante esigenze che spesso conviene rimandare. Ci vuole tempo, denaro, pazienza. Capita che non si ha un giardino, capita che si lavora troppo, capita che il cucciolo richiede più attenzioni di quanto pensassimo.

In questo articolo vorrei proporvi un’alternativa: il gatto. Perché un gatto nel blog dei cani? Perché innanzitutto se ami il cane amerai anche gli animali tutti. Ci saranno poi quelli che non ti suscitano simpatia, altri ti fanno paura e altri non fanno proprio per te. Magari capita che così, per caso, scopri pure un animale che non avevi considerato. Mi auguro di aiutarvi in questo.
Torniamo quindi ai micetti. Perché qualcuno di voi dovrebbe optare per un gatto? Per diverse ragioni e li voglio elencare tutti. Anche perché non vorrei che si facciano delle scelte troppe affrettate. Inoltre la scelta si effettua quando si hanno delle alternative. Scelta: prendo un cucciolo, non prendo un cucciolo o prendo un gatto.

Il gatto, questo felino misterioso.
Chi è il gatto? Beh sicuramente un felino. Sicuramente il secondo animale domestico più diffuso. Effettivamente non tanto diverso dal cane. Infatti il gatto fa compagnia che sarebbe il motivo per cui cerchiamo un cane. Il cane fa anche la guardia, il gatto sa anche cacciare i topi. Concentriamoci però sulla compagnia.
Il gatto è un animale molto affettuoso, a differenza di chi la pensa diversamente. La maggior parte dei mici ama strusciarsi sopra le gambe, sale in grembo al padrone bloccato su facebook, si corica sul libro che il padrone stava leggendo, s’intrufola sotto le coperte e sapeste che calduccio che fa! Il gatto fa le fuse quando viene accarezzato, quando gioca con il padrone, quando viene salutato.
I gatti amano fare le fuse e le coccole
Ma tutte queste cose non tutti sanno. Infatti l’abitudine è credere che i gatti siano indipendenti, isolati, non conoscono il padrone, stronzi, per niente fedeli, inavvicinabili. Lasciatemi dire che tutto è mezzo vero e mezzo falso. L’husky è indipendente ma voi, sì proprio voi che avete l’husky, giurereste che indipendenza significa mancanza di affetto? No eh. Così dovete considerare che molte credenze sul gatto sono false così come lo sono quelli sugli husky e così vi ho già spiegato tutto.

A proposito dei gatti vi dico solo che il mio animale preferito è proprio il felino. La vita mi ha potato invece a conoscere di più il cane e guarda caso l’husky. Guarda caso l’husky è spesso definito il gatto gigante perché: agile, indipendente, esploratore, cacciatore, misterioso, preistorico. Ebbene tutto il fascino dei gatti l’ho rivisto negli husky.

Gatto in casa.
Il gatto è senza ombra di dubbio facilissimo da gestire rispetto al cane. Intanto non ha bisogno delle passeggiate al guinzaglio. Appena lo portate in casa e lo avvicinate alla lettiera sa subito che quello è il suo bagno (sì sì, da solo e pure al primo colpo!). La lettiera in questione è riempita di terriccio che vendono a tutti i supermercati (sì sì, senza scavare il giardino ed è pure profumato). La lettiera va pulita una volta la settimana e ci sono quelle che durano un mese (sì sì, niente tripla dose di cacca giornaliera). Il gatto è pulito, si lecca da solo e non ama particolarmente il fango (sì sì, niente rotolate nelle pozzanghere). Il gatto è anche schizzinoso quindi starà alla larga da tutto ciò che fa brutto odore (spruzzo di un apposito prodotto sul divano e salvato tutto). Il gatto si fa le unghie sul tiragraffi. Il gatto non rompe le scatole se mangia prima o dopo di voi. Il gatto non rompe le palle ai vicini. Il gatto perde una marea di pelo (e purtroppo non è facile da togliere come quella dei cani).
La mia micia si mette sempre così :)
Adesso, senza confonderci le idee, facciamo un bel confronto tra gatto e cane.

Carattere.
Cane: dipende dalla razza.
Gatto: dipende dalla razza.

Educazione.
Cane: ce ne vuole tanta fatta con coerenza.
Gatto: a parte qualche no qua e lo impara in fretta senza particolari spiegazioni.

Pulizia.
Cane: necessita di essere lavato e portato fuori per i bisogni. Il pelo deve essere spazzolato spesso, anche se a pelo raso.
Gatto: non necessita di essere lavato ma io consiglio comunque di farlo almeno due volte l’anno. Fa i bisogni nel terriccio e comunque mai a terra, sui tappeti, sul letto, sul divano. Il pelo deve essere spazzolato.

Socializzazione.
Cane: se da piccolo non ha mai conosciuto qualcosa avrà o paura di quella cosa o odio profondo. Per esempio se il cane cresce con i gatti allora sono amici per la pelle, ma se non ne ha mai visto uno lo prenderà per una preda da cacciare. Stessa cosa vale se il cucciolo non conosce bene i suoi simili, cioè altri cani. Da grande sarà  troppo timido, troppo aggressivo, troppo frenetico. Anche con gli umani estranei vale la stessa cosa.
Gatto: stessa cosa del cane, ma se so che a casa mia ci sta solo il gatto e ci starà solo lui allora non lo porto in giro a farlo socializzare.

Alimentazione.
Cane: la quantità dipende dalla taglia. I mangimi presenti sul mercato variano dalla qualità al prezzo, insomma per tutti i gusti.
Gatto: oltre a mangiare di meno anche i gatti hanno i loro mangimi sul mercato, spesso le marche dei cani hanno le linee per i gatti.

Diciamo che queste sono le differenze sostanziali. Adesso vediamo i pro e i contro del possedere un gatto.

Pro
-Fa i bisogni nella lettiera.
-Non ha bisogno di passeggiate.
-Non necessita di un’educazione vigorosa come il cane.
-E’ molto affettuoso e particolarmente attaccato ai padroni.
-Non necessita di grandi spazi o necessariamente di un giardino.
-Non sporca in casa.
-Si pulisce da solo.
-Porta meno malattie all’uomo (cosa più probabile con il cane).
-Vive benissimo in appartamento.
Contro
-Fargli il bagno è un’impresa.
-Perde i peli che si attaccano persino nei muri. Il pelo del gatto è più soffice di quello canino. Così quando si attacca alla maglietta non basta una strofinata vigorosa di mano. In commercio ci sono prodotti che ci aiutano però.
-Deve essere spazzolato e quindi abituato da piccolo a farsi toccare, tirare, strapazzare (in senso affettuoso eh).
-Non amano gli estranei, specialmente quelli che lo toccano senza farsi annusare (e ci sta).
-Tutti i posti più sconci, più alti, più difficili, più improbabili sono ottimi giacigli per il sonnellino (conseguenza: intere giornate a cercare il gatto per la casa).

Direi che per il momento questi bastano.
Dunque chi dovrebbe prendere un gatto? Chi vuole un animale domestico, ma non dispone di giardino e non può/non gli va di portarlo in giro per le strade alle sette del mattino, alle tre del pomeriggio, alle undici di sera tutti i santi giorni compreso quelli lavorativi. Questi sono le motivazione che a me personalmente spingerebbero nella direzione del gatto. Fate una bella ricerca e chissà che troverete un nuovo amore nella nostra vita.
Gatto dei boschi Norvegesi, la mia razza preferita.
Aggiungo infine che anche i gatti hanno il pedigree e dovrebbero essere acquistati da allevatori seri. Ci sono poi mici meticci e gattili (equivalente di canile). Infine ogni razza ha le sue caratteristiche, quindi scegliete bene.

Ah, io amo i miei husky, per carità. Ma ho una micia in casa da sette anni, bianca bianca, occhi impari azzurro e verde (sarà un caso?), meticcia generata da un incrocio di angora turco :P
(c) copyright riservato (la mia micia)

4 commenti:

  1. Complimenti per l'articolo e per la tua micia bianca:occhi stupendi.Il mio gatto quando vivevo con mia madre aveva la "bella"abitudine di dormirgli in testa la notte....si raggomitolava attorno alla testa come un cappello,da un orecchio all'altro,con conseguente torcicollo alla mattina.Ovviamente se non lo lasciava venire a letto,lui aspettava che si addormentasse....
    Io sono cresciuto con tre gatti,tutti randagi e con caratteri diversi:chi affettuoso all'estremo,chi menefreghista e una pazza che appena finivi di coccolarla ti mordeva perchè voleva essere ancora accarezzata.Ho anche avuto esperienze con i cani da piccolo,in quanto mio zio abitava in campagna e ne aveva 4,ma i miei primi animali sono stati appunto i gatti...anzi devo dire che i cani non mi interessavano più di tanto finchè....finchè non ho visto un Husky in un negozio:amore a prima vista!!!Non l'ho potuto comprare per vari motivi ma la razza mi è rimasta nel sangue e dopo circa 5 anni è arrivato il mio Ice.

    RispondiElimina
  2. Ih ih ih la mia non solo non mi fa da cappello ma si prende tutto il cuscino e se mi azzardo a prenderne un pezzo mi morde -.-
    Wow bella esperienza con gli animali hai. Vero, dai gatti ci si aspetta di tutto e degli husky penso che chiunque ne rimarrebbe affascinato :)

    RispondiElimina
  3. E quando ti fanno "il pane" adosso?Che dolore ma si sopporta...troppo simpatici

    RispondiElimina
  4. ahahah l'impastata quella è assurda! A me pianta sempre le unghie :(

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Condividi: