Cerca altre notizie di husky nel web:

mercoledì 19 settembre 2012

6. Come addestrare un cane da show

A Rock around dock della Vanisella (Multi campione internazionale e riproduttore selezionato)

Come vivono i cani da show?
Sveliamo finalmente il retroscena dei cani da esposizione, quei bei peluche che vengono tirati fuori dal trasportino solo per i 5 minuti del ring e subito dentro. E guai chi li tocca o si avvicina, cani, bambini o adulti perché il proprietario MORDE! E quando sono a casa? Che fanno, stanno sul comò?


Sinceramente pensavo la medesima cosa, fino a che non ho avuto io stessa degli esemplari degni del ring, e ho voluto provare. Ero in effetti un po’ intimorita al pensiero di avere dei cani pupazzi, completamente indifferenti a tutto. Belli sì, ma chiusi in una scatola di vetro. Ebbene, vi assicuro che i miei cani tutto fanno tranne i peluche. Diventano peluche due giorni prima dell’expo e la sera stessa tornano ad essere i lupi trasandati di sempre!

Spieghiamoci meglio. 

-Come crescono i cani da show, che vita fanno da cuccioli?
Fanno la vita da cuccioli! Si sporcano, giocano, corrono. Piuttosto hanno molte più attenzioni perché vengono lavati, spazzolati, coccolati. Questi processi non sono fastidiosi per i cani, anzi! Sono momenti molto piacevoli, di coccole e relax con le attenzioni dei padroni tutti per loro. In più la cura del pelo è fondamentale, anche per la salute del cucciolo e poi del cane adulto. Il pelo sporco, spettinato, pieno di nodi o morto irrita la pelle, può far venire funghi o irritazioni cutanee, forfora ecc.
BALALAIKA SHOW STAR JUST ME (Kalayaan's Kennel)
-Perché nelle esposizioni i cani da show sono così indifferenti, come se fossero snob?
Perché effettivamente si sentono snob. Gli husky sono di per se cani molto vanitosi. Avrete certamente notato il loro modo di atteggiarsi quando per strada gli estranei lo ammirano o quando lo fanno i padroni. Nel ring l’husky si pompa tutto, si fa ammirare e gli piace farsi ammirare. Il paragone è uguale per una bella donna: sa di essere guardata, ma non si gira mai a guardare! E il trucco funziona.

L’indifferenza inoltre è voluta. I cani da show vengono allenati a resistere alle tentazioni, a stare in un posto pieno di odori, cani, persone. Se si mettessero a saltare qua e la, scappare, giocare con gli avversari, verrebbero squalificati. Attenzione, non perché non sono simpatici o devono fare solo gli snob. In realtà lo stare immobili e indifferenti serve al giudice che deve valutare la morfologia del cane. Come farà a capire se l’appiombo del cane è buono quando questi salta in aria? Non si può. Quindi è un’esigenza e il cane, allenato fin dalla tenera età, sa che quel momento non deve distrarsi.

-Tutto quel pelo cotonato non gli da fastidio e tutte quelle ore a stare immobile e farseli fare?
In realtà non tanto. Le ore di toelettatura sono momenti molto piacevoli per un cane abituato fin da cucciolo a vederli come coccole e attenzioni. Certo il momento di scocciatura c’è, ma un bravo padrone farà scendere il cane per i suoi bisogni e per sgranchirsi un po’, ci sta anche una giocata. Una volta che il cane si rilassa per i fatti suoi si torna a lavorare sul suo pelo. Spesso i cani si permettono una bella dormita, lasciandosi lisciare e asciugare beatamente. Altri, che magari hanno già avuto il debutto (come i miei) si godono ogni pettinata perché sanno che saranno ancora più fighi. E infatti, finito il lavoro vedeste come se la tirano! Con la coda bella alzata e il collo bello teso, la testa alta! Altro che stress! Questi fanno le star!

-Alle esposizioni questi cani sono intoccabili, sia da altri cani che da persone, perché?
Non è come, si pensa, perché i padroni se la tirano. Invece è per salvare il proprio lavoro. La toelettatura e la preparazione del pelo del cane richiede anche più di cinque ore di dura preparazione. Alcune razze richiedono la sistemazione anche il giorno stesso dell’esposizione. Dopo tutto questo sudore, dovete sapere, che basta una carezza per appiattire il pelo. La stampa della mano potrebbe essere intesa dal giudice come un difetto del cane e valutarlo quindi male!

Dovete anche sapere che la toelettatura non serve per vanto o estetica, ma è fondamentale per l’interpretazione dello standard. Nell’husky, per esempio, il profilo deve essere ben visibile e quindi il pelo non deve nascondere la morfologia del cane. Avete presente il barbone? Ecco loro vengono persino tosati con forme a palla, chiamati pompon, che però vengono richiesti nello standard di razza! Anzi, vi dirò di più. Il barbone è un cane da riporto in acqua. Le forme del pompon sono richieste in quante aiutavano il cane a galleggiare di più nell’acqua, fornendo una spinta maggiore verso l’alto! Quindi non è solo estetica, è un’esigenza richiesta dallo standard.

-Sempre nelle esposizioni i cani vengono tirati fuori dai trasportini solo per cinque minuti e poi rimessi dentro, ma non soffrono a stare tutto il giorno lì?
Da una parte il trasportino è utilissimo per impedire al cane di sporcarsi, dall’altro lato è la cosa migliore che il padrone possa fare per il suo cane. Mi spiego. Le esposizioni sono luoghi molto affollati e frenetici. La gente che lo tocca, lo fissa, il cane che gli ringhia, il miscuglio di odori e suoni infiniti rendono il cane ansioso e nevrotico. Il trasportino è il suo luogo di pace, un piccolo posticino dove può stare calmo e tranquillo, dove nessuno lo verrà a toccare o pestare per sbaglio!

Quindi il cane ama il suo trasportino (e infatti molti se la dormano tutto il giorno), è il suo luogo di pace. Capito che il cane stia meglio dentro che fuori, non mi darete certo torto se io preferisco vedere cani dentro il trasportino. Lasciandolo fuori, in balia a tutto ciò che lo circonda, molto diverso da quello che vede tutti i giorni, non è un comportamento da buon padrone!


Certo facciamo poi la differenza da chi se ne infischia del proprio cane e non gli da il tempo neanche di fare una pipì! Almeno finito il giro del ring è giustissimo fargli una passeggiata, magari fuori dall’esposizione, in un luogo più tranquillo. Tenete però a mente che molti cani devono rientrare più volte nel ring, perché potrebbe esserci uno spareggio, perché ha passato un turno e poi un altro ancora e così via.

-Fuori dal ring, come vivono questi cani? Sembrano tenuti in una gabbia di vetro!
Le esposizioni non sono molto frequenti, ne capitano una al mese nelle vicinanze, ma più spesso un’expo ogni tre mesi. Non è che un allevatore sta a cotonare il suo cane ogni santo giorno dato che mancano tre mesi alla prossima esposizione! Quindi no, non vengono tenuti nella gabbia di vetro.

Un cane da show vive come tutti gli altri cani. Gli viene permesso di sporcarsi, di infangarsi, di passeggiare e stare con altri cani e bambini. Fuori (ma anche dentro) dal ring è un cane e vive da cane. Le differenze sostanziali sono le cure che ha. Un cane da show è sempre una piccola star in casa. E’ vero che può infangarsi, ma viene pulito prima della nanna, così che il pelo non si secchi e la pelle non si irriti. Le spazzolate verranno fatte ogni giorno piuttosto che una volta la settimana, e va benissimo perché il pelo morto addosso non è sinonimo di cure eseguite. La sua sistemazione per la notte non sarà il giardino, ma un box di primo ordine, pavimentato, largo e disinfettato tutti i giorni. Infine, non essendo cotonato è libero di farsi toccare, sbaciucchiare e coccolare da chiunque, amici e passanti.
Cucciolo dell'allevamento Kalayaan's (Italia)
-Finita la carriera delle esposizione, che fine fanno questi cani?
Nessuna. Rimangano in famiglia a farsi coccolare come è sempre successo. Magari non sarà più cotonato, ma le cure di prima non gli verranno a mancare, perché comunque rimarrà la star della casa.

Gli allevatori che hanno molti cani, potrebbero cedere la star di turno a dei privati. Questa scelta, per quanto possa sembrarvi brutta, non è del tutto cattiva. L’allevatore non ha tre cani, ma molti di più. Spesso per garantire le giuste cure a ciascun soggetto si affida ai privati, cedendo quindi alcuni cani a persone fidate che avranno attenzioni solo per lui, perché quelle non gli devono mai mancare. E se si hanno troppi cani, le attenzioni per ciascuno saranno sempre troppo poche.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Condividi: