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giovedì 9 giugno 2011

Comprare un cucciolo dal privato

Cuccioli di beagle in vendita da privato a €150
Il privato sarebbe il vicino di casa che ha uno o due cani. Decide di accoppiarli, sforna cuccioli e li vende. Vediamo come lavorano i privati in generale. Stai attento a non fare di tutta l’erba un fascio. Un privato potrebbe rivelarsi meglio di un allevatore e costui peggio di un cagnaro.
Dunque, facendo una panoramica generale, ho riscontrato due categorie di privati.
Il primo è quello che ha solo un cane femmina di una certa razza. Possibilmente non ha il pedigree ed è stata acquistata o regalata da un altro privato. Il padrone della cagna non la fa accoppiare perché ha paura della gravidanza e dei rischi che comporta. Quando, infine si decide, va alla ricerca di un compagno.

Tale ricerca è piuttosto semplice. Ha un vicino di casa con un maschio della stessa razza, oppure cerca tra gli annunci cani disponibili per monta.

Ingenuamente vorrebbe un maschio con il pedigree. Ma in fin dei conti non sa nemmeno cosa sia. La sua cagna non ce l’ha, ma se il maschio lo possiede i cuccioli potrebbero essere venduti a un prezzo più alto. Almeno è quello che pensa. Puoi dargli torno? Non sa che il pedigree non potranno averlo i cuccioli dato che la mamma ne è sprovvista.
Un husky disponibile per monta, senza pedigree, già prodotto cuccioli, coda palesemente sbagliata, ma occhi azzurri
Si lascia convincere da chiunque e gira che rigira trova un cane della stessa razza, maschio anche senza pedigree. Che importa del pedigree se il maschio ha due occhi azzurri? Meglio occhi azzurri che pedigree (non importa se la fattrice o lo stallone siano aggressivi, malformati, malati, cechi, sordi, brutti come razza e magari nemmeno di razza).

Via la monta. Siccome il caro privato è totalmente disinformato su qualsiasi cosa riguarda la sua cagna, non sa come gestire la cucciolata. Al massimo chiederà consiglio all’ennesimo vicino di casa che di cani ne fa accoppiare assai e riceve una risposta che lo tranquillizza molto: “tanto fa tutto la cagna, tu non devi fare niente”.

Apposto. Niente sverminazioni o vaccini per la mamma. Nessuna alimentazione adeguata al periodo. L’ecografia per i cani? Perché esiste? Costa dai €60 ai €100 euro? Ma siamo pazzi? Lasciamo stare, tanto fa tutto da sola.

Arriva il parto. Il padrone non sa nemmeno che sta per scadere il tempo. Certamente assiste la mamma. Ma quale? Semplicemente la lascia la sera a dormire (ora che è enorme fa pure impressione) e l’indomani mattina trova mamma e pargoli. Perfetto, è tutto andato bene.
La gravidanza dura circa 60, 63 giorni e dipende molto dalla razza.
C’è bisogno del veterinario? Macché, non vedi che stanno tutti bene? Mangiano e dormono tutto il tempo. Che brava la cagna a fare tutto da sola! Dopo qualche giorno muore un cucciolo: come? E chi lo sa! L’avrà schiacciato la mamma o si è allontano o si è incastrato da qualche parte. Cose che capitano! Forse il privato avrebbe dovuto, come minimo, contare i cuccioli e controllarli ogni ora. Forse… Magari un veterinario si sarebbe accorto che non tutti erano sani. Vabbè cose che capitano.

Alla terza settimana i cuccioli giocano, aprono gli occhi e ci sentono. Perfetto. Cerchiamo chi li vuole. Un vicino di casa, uno in città, l’amico dell’amico, il cugino della zia…
Dopo le tre settimane di vita i cuccioli iniziato a esplorare il mondo
Ok, tutti li vogliono. Sbrigatevi a prenderli. Hanno già un mese, la mamma è stressata da morire, i cuccioli scappano, piangono e mangiano già da soli (avrà provato con una crosta di pane).

A un mese dal parto i cuccioli sono stati venduti (dai €150 ai €300). La mamma è secca, prosciugata, stressata e pure sola. I cuccioli sono andati via troppo presto, senza vaccini, senza microchip, senza sverminazioni.

Quei cuccioli saranno magri perché infestati dai vermi. Con le schifezze che avranno mangiato si procureranno una gastroenterite. Come minimo qualche infezione se sono stati nell’angolo più sporco e abbandonato del giardino. In realtà qualcuno di loro non vivrà per più di 3 mesi. Forse andrà meglio a chi è nato in casa.

A prescindere da ciò: il privato avrà pure cercato di fare del suo meglio, ma non ha informazioni e non è andato a cercarli nel posto giusto. Insomma io sinceramente non prenderei un cane che rischia di morirmi entro qualche giorno! Anzi, se proprio devo non gli darei un centesimo.

Dicevo che ci sono due categorie di privati. Il secondo è anche peggio. Sarebbe quello che di cani ne ha due, di sesso opposto e della stessa razza. Nemmeno lui ha il pedigree, ma sulle cucciolate la sa lunga. L’esperienza d’altronde non gli manca dato che li fa accoppiare per tutti i calori della femmina, anche quello successivo al parto. Questo tizio può essere ignorante, ma a volte no. Capita che uno così sappia tutto, ma non gliene frega nulla perché è quello che sui cani vedi il simbolo dell’€.  Attento a questa persona. Spesso è quello che conosce bene le strade per ottenere il pedigree falso.
Il cucciolo di un mese ha molto da imparere dalla mamma e dai fratelli
Se il privato che ti capita è uno dei due, scappa a gambe levate. Da uno così non me lo farei nemmeno regalare il cucciolo. Altro che comprare! In un altro articolo ti svelerò come accorgersi di chi sia bravo (privato o no) e chi proprio non deve metterci mani.

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